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VANESSA PETERS: Il nuovo album “Flying On Instruments” il 23 febbraio, oggi il primo singolo “Halfway Through”

VANESSA PETERS

Il nuovo album “Flying On Instruments” il 23 febbraio,

oggi il primo singolo “Halfway Through”

“Flying On Instruments” è il nuovo album della cantautrice texana VANESSA PETERS, a quota 12 full length più due EP, che uscirà il 23 febbraio 2024 per Idol Records, distribuito in Italia da Goodfellas. Esce oggi il primo singolo “Halfway Through”, disponibile su tutte le piattaforme digitali https://lnk.fuga.com/vanessapeters_halfwaythroughsingle. Il nuovo disco è in pre order su https://vanessapeters.com/preorder.

Il nuovo lavoro “Flying On Instruments”, terzo per la Idol Records, segue due release ampiamente apprezzate dalla critica – una recensione con 4 stelle su MOJO, 8 stelle su 10 su Der Spiegel e un articolo su Rolling Stone Germania. Rispetto al rauco e turbolento ultimo lavoro “Modern Age”, il nuovo album è un importante ritorno a ciò che recensori e fan si aspettano dalla cantautrice. Coprodotto dal vincitore Grammy Joe Reyes“Flying On Instruments” torna a una forma folk-pop/rock più pura, con una produzione ridotta al minimo e focus attorno a pianoforte e ai testi. “Per questo disco volevamo davvero sentire la band suonare assieme, in particolare il nostro straordinario pianista Matteo, sovrastato dalle chitarre nell’ultimo album“, ha spiegato Peters. “Abbiamo registrato la maggior parte di queste canzoni dal vivo, arrangiandole mentre si andava avanti. Tutto è molto diretto ed onesto“. Singoli di spicco sono Halfway Through” (AAA/Country) rilasciato oggi, “Better (AAA/Soft Rock) che racconta di una conquistata libertà e ottimismo e “Pinball Heart” (Pop/Rock)”.

“Flying On Instruments” rappresenta un’introspettiva raccolta di canzoni piena di speranza che prende il nome dal brano “How Long“, che racconta l’imprevedibilità e fragilità della vita quotidiana. Vanessa spiega: “Nel contesto della canzone, ‘Flying On Instruments’ si riferisce al fatto di dover andare avanti anche se non puoi vedere avanti, che è un tema comune in questo album. Ne amiamo il duplice significato della frase tanto da averne fatto il titolo dell’album.” Per anni Vanessa Peters ha messo in mostra la sua capacità di scrivere canzoni, pubblicando album che spaziano dall’indie-pop all’alternative-country, al folk sperimentale fino al rock cantautorale anni ’70. Con il nuovo disco l’artista e la sua band creano ancora una volta un bellissimo album potente ma sensibile, pieno di speranza ed empatia.

Il nuovo lavoro è stato registrato e prodotto da Rip Rowan e Joe Reyes presso Electrofonic in Dallas (Texas – USA), mix di Rip Rowan, master dal vincitore Grammy Dave McNair.

Nel singolo pubblicato oggi “Halfway Through“, osserva Peters “Sto ancora cercando di capire cosa portare, cosa lasciare alle spalle e di cosa posso fare a meno”. È uno dei brani più importanti del disco per l’autrice, da cui  è stato tratto il tema centrale dello stesso: racconta una persona che finalmente sta imparando ad andare avanti con coraggio senza timore e paura di sbagliare, tagliando tutto ciò che non serve. La canzone gravita di nuovo verso un suono folk-pop costruito su semplici strimpellate acustiche e un ritmo di batteria pulito. Ancora una volta, la canzone rivela l’abilità dell’artista di creare canzoni contagiose che siano anche emotivamente risonanti e profondamente commoventi.

Tracklist
01. Beauty Or Grace
02. Halfway Through
03. Blind Curves
04. Better
05. Pinball Heart
06. 
Out To Sea
07. How Long
08. Hey Claire
09. Wasted Days

Line-up
VANESSA PETERS: Voce, Chitarra acustica
FEATURING THE ELECTROFONICS
FEDERICO CIANCABILLA: Chitarra elettrica
MATTEO PATRONE: Piano, Tastiere
ANDREA COLICCHIA: Basso, Bocafon
RIP ROWAN: Batteria, Tastiere

PETERS è da oggi dal vivo negli States a supporto del nuovo lavoro con un concerto al “30A Songwriters Festival” in Florida per poi approdare in Europa da febbraio e fare tappa in Italia a metà marzo (calendario aggiornato sul sito ufficiale). Da citare i diversi inviti ad esibirsi al NPR’s Mountain Stage, 30A, e al Nashville’s Americana Fest.

www.vanessapeters.com
www.facebook.com/vanessapeters.music
www.instagram.com/vanessa_peters

BIOGRAFIA
Per oltre un decennio, Vanessa Peters ha incantato i fan con le sue canzoni riflessive e melodiche e la sua voce calda e materica. Aprendo ad artisti del calibro di John Oates, Suzanne Vega, 10000 Maniacs, Matthew Sweet e Josh Rouse, Peters è stata in tournée in lungo e in largo negli Stati Uniti e in Europa, costruendo la sua legione di fan fedeli. Vanessa è una vera artista internazionale che ha fatto migliaia di concerti in una dozzina di paesi, dai caffè ai festival, è stata un’artista presente al 30A, al Mountain Stage di NPR, all’Americanafest e al Ramblin’ Roots Festival di Utrecht. Con “Foxhole Prayers” ha ottenuto una brillante recensione MOJO a 4 stelle, ha ricevuto una nomination “Best Folk Artist and Best Female Vocals” dal Dallas Observer. Il singolo del 2021 “Crazymaker” ha ottenuto una significativa trasmissione radiofonica, classificandosi per quattro settimane nelle classifiche radiofoniche indie tedesche. Il suo ultimo album “Flying on Instruments” uscirà il 23 febbraio 2024 per Idol Records: per fan di Kathleen Edwards, Lucinda Williams e Sarah Harmer.

KANSEIL “Vaia”: Il nuovo album in uscita il 26 gennaio 2024

KANSEIL
“Vaia”

Il nuovo album in uscita il 26 gennaio 2024

Vaia” è il terzo full length dei KANSEIL, folk metal band da Treviso, che uscirà venerdì 26 gennaio 2024 per la label Bagana / B District distribuito da Pirames International, anticipato ad oggi dai due singoli “Antares” e Hrodgaud“. Pre-save  digitale https://pirames.lnk.to/Vaia

Vaia” è il nome dato a una delle più distruttive tempeste che ha colpito il Triveneto negli ultimi decenni. Una ferita ancora aperta sul nostro territorio e nelle nostre foreste, dove, a distanza di anni, si aprono vaste aree spoglie, cicatrici ben visibili che ci fanno comprendere come la Natura in pochi istanti possa spazzare via secoli di storia e di vita. Questo album vuole essere un monito, affinché l’ascoltatore rifletta sulle conseguenze che i cambiamenti climatici avranno sulla Natura e sulla vita delle persone che vivono sulle nostre bellissime Dolomiti e, più in generale, nel mondo. “Vaia” è anche la title track, penultimo brano del nuovo disco, che racconta della distruzione della tempesta che si abbatté sulle Alpi orientali nel 2018.

Con un denominatore comune di solido death metal, in questo nuovo lavoro i KANSEIL puntano sull’aspetto più ricco e curato del suono della sessione elettrica, che si esprime con potenti riff e assoli che si fondono alla parte acustica, la quale si rifà allo stile della musica medievale e dei bourré francesi, cercando di trasmettere all’ascoltatore l’energia e il fascino delle antiche storie e atmosfere, proiettandole nel presente.

Fiore all’occhiello sono anche i video di questo nuovo album, di cui due già usciti, ognuno dei quali ha dietro un grande lavoro creativo e logistico per poter portare a più persone possibili la l’idea di musica e cultura della band.

Ogni brano tratta di una storia o tematica più o meno conosciuta, con un certo spessore e un messaggio che vale la pena di essere raccontato. Tutti i testi sono cantati in italiano e in parte in dialetto veneto e sono composti a più mani dai membri della band.
Dopo i due singoli “Antares” che parla del Monte Altare e “Hrodgaud” con la storia della rivolta longobarda del 776 guidata da Rodgaudo, “Pian dei Lovi” narra del ritorno del lupo sulle Alpi, “Haereticalia” racconta della figura dei beneandanti, “Rivus Altus” gli elementi storici e leggendari della nascita del Carnevale di Venezia. “La strada dei cento giorni” snocciola l’impresa ingegneristica della costruzione in soli cento giorni della strada del passo S.Boldo da parte dell’esercito austro-ungarico, “Kosakenland” racconta del dramma dell’occupazione dei Cosacchi in Carnia, per chiudere con “Vaia” e il ricordo della terribile sua tempesta.

“Vaia” è stato registrato al New Sin Studio di Luigi Stefanini (TV) / The Central Recording Studio di Andrea Sala Danna (TV), mix e master di Christian Ice del Temple of Noise (RM). L’illustrazione di copertina è di Manuel Scapinello, colorata da Eddy Talpo: raffigura il paesaggio desolato di uno schianto forestale come uno dei tanti causati della tempesta Vaia, da cui emerge la figura di una lupa che trasporta un cucciolo in bocca, che unisce gli elementi del primo e ultimo brano dell’album (escludendo intro e outro): “Pian dei Lovi” e “Vaia“, a richiamare il ciclo di distruzione e rinascita che viviamo nella nostra epoca di grandi cambiamenti climatici e ambientali.

Special Guests sul nuovo lavoro sono Davide Cicalese ed Elisabetta Rossi dei Furor Gallico in “Pian dei Lovi” e “Solitaria Quiete“, Federica Leandro in “Hrodgaud” e “Landro“.

Tracklist
1          Solitaria Quiete
2          Pian dei Lovi
3          Antares
4          Haereticalia
5          Rivus Altus
6          La Strada dei Cento Giorni
7          Kosakenland
8          Hrodgaud
9          Vaia
10        Landro

Line-up
Andrea Facchin – Voce
Davide Mazzucco – Chitarra, Bouzouki
Marco Salvador – Chitarra, Cori
Luca Zanchettin – Cornamusa, Kantele
Dimitri De Poli – Basso, Cori
Stefano Da Re – Flauti, Bombarda
Luca Rover – Batteria

www.instagram.com/kanseil.official 

www.facebook.com/Kanseil

BIOGRAFIA

Kanseil è un progetto folk metal iniziato nel 2010 a Fregona, nel Veneto. Prende il nome dall’altopiano del Cansiglio, e di una delle più belle foreste delle Prealpi Trevigiane. La band assembla melodie di stile medievale e suoni tradizionali da tutta Europa, con riff death e black metal, insieme a composizioni acustiche che rievocano atmosfere antiche. Del 2013 il primo demo autoprodotto “Tzimbar Bint”, un anno dopo entrano nel Roster dell’etichetta italo/irlandese Nemeton Records con la quale nel giugno 2015 pubblicano il loro primo full-length “Doin Earde”, il secondo “Fulìsche” esce a maggio per Rockshots Records. Nell’autunno del 2019 i Kanseil rientrano in studio di registrazione per produrre il primo lavoro completamente acustico, “Cant del Corlo” uscito a Febbraio 2020 sempre per Rockshots Records.
“Antares” esce ad ottobre 2023, seguito da “Hrodgaud” in dicembre, questi i primi due estratti dal nuovo album “Vaia” in uscita il 26 gennaio 2024 per Bagana B District.

KANSEIL “Hrodgaud” Fuori il secondo singolo dal nuovo album

KANSEIL
Hrodgaud

Fuori il secondo singolo dal nuovo album

Esce oggi “Hrodgaud”, il secondo singolo della folk metal band KANSEIL, estratto dal nuovo album in uscita per l’etichetta Bagana B-District, segue Antares pubblicato in ottobre. Il brano è da oggi su tutte le piattaforme musicali distribuito da Pirames International, il video ufficiale, girato durante l’esibizione al Live Club di Trezzo sull’Adda in occasione del Metalitalia.com Festival 2023, è su YouTube.

“Hrodgaud” (Official Video) https://youtu.be/tnYQyBrz8W4?si=kUR7IumHjYkv_4Ak 
Per streaming e digital download https://pirames.lnk.to/Hrodgaud

Il nuovo singolo “Hrodgaud”, narra la storia del duca longobardo di Cividale del Friuli, Rodgaudo, durante gli anni subito successivi alla conquista del regno dei Longobardi da parte dei Franchi di Carlo Magno nel 774.

Il sound del pezzo catapulta l’ascoltatore direttamente sul campo di battaglia, il ritmo incalzante e i riff serrati death e black si contrappongono ai ritornelli aperti e melodici scambiandosi l’equilibrio della canzone. L’intermezzo fa immaginare il punto in cui i due eserciti si scontrano, il ritmo si fa intenso, come nel finale che si dissolve in chiave acustica immaginando il tragico epilogo della vicenda.
Lo spettatore è invitato a immedesimarsi nell’eroe longobardo di spalle che incarna l’orgoglio e l’ideale di libertà di Rodgaudo per il proprio popolo.

“Hrodgaud” è stato registrato al New Sin Studio di Luigi Stefanini (TV) / The Central Recording Studio di Andrea Sala Danna (TV), mix e master di Christian Ice del Temple of Noise (RM). L’artwork di copertina è di Eddy Talpo, editing del video live di Movie del Production di Maurizio Del Piccolo.

Kanseil sono:
Andrea Facchin – Voce
Davide Mazzucco – Chitarra, Bouzouki
Marco Salvador – Chitarra, Cori
Luca Zanchettin – Cornamusa, Kantele
Dimitri De Poli – Basso, Cori
Stefano Da Re – Flauti, Bombarda
Luca Rover – Batteria

www.instagram.com/kanseil.official
www.facebook.com/Kanseil

BIOGRAFIA

Kanseil è un progetto folk metal iniziato nel 2010 a Fregona, nel Veneto. Prende il nome dall’altopiano del Cansiglio, e di una delle più belle foreste delle Prealpi Trevigiane. La band assembla melodie di stile medievale e suoni tradizionali da tutta Europa, con riff death e black metal, insieme a composizioni acustiche che rievocano atmosfere antiche. Del 2013 il primo demo autoprodotto “Tzimbar Bint”, un anno dopo entrano nel Roster dell’etichetta italo/irlandese Nemeton Records con la quale nel giugno 2015 pubblicano il loro primo full-length “Doin Earde”, il secondo esce a maggio con “Fulìsche” per Rockshots Records. Nell’autunno del 2019 i Kanseil rientrano in studio di registrazione per produrre il primo lavoro completamente acustico, “Cant del Corlo” uscito a Febbraio 2020 sempre per Rockshots Records.
“Antares” esce ad ottobre 2023, seguito da “Hrodgaud” a dicembre, primi estratti dal nuovo full length in uscita per Bagana B District.

TOLIMAN “Hyper-ballad” Oggi il terzo singolo, cover del celebre brano di BJÖRK

TOLIMAN
“Hyper-ballad”

Oggi il terzo singolo, cover del celebre brano di BJÖRK

Fuori oggi “Hyper-ballad”, il terzo singolo dei TOLIMAN, cover del famoso brano dell’eclettica Björk, che segue “Ablaze” e “Ablaze” ad anticipare il primo full length “Elevate” in uscita il 19 gennaio 2024 per l’etichetta Bagana B District. La nuova canzone è da oggi disponibile su tutte le piattaforme musicali, distribuzione Pirames International. Il video è su YouTube.

 “Hyper-ballad” (Official Video)https://youtu.be/SBU5dyVNv5A
Per streaming e digital download: https://pirames.lnk.to/HyperBalladToliman

“Hyper-ballad” è la personale rivisitazione del celebre brano di BJÖRK, i cui arrangiamenti sono stati attentamente ricamati sulla performance vocale di Paola (voce), destrutturando e ricostruendo da zero la canzone in perfetta continuità con le sonorità proposte dalla band, il tutto senza stravolgere le sonorità oniriche della composizione originale.
Il brano ha uno scenario pittoresco, un’altura da cui contemplare il senso dell’esistenza e decidere cosa farne. Descrive la difficile realtà di un passato complicato, di esperienze che pesano troppo per essere tenute dentro, immaginate come cocci di bottiglia, posate e parti di auto da gettare dal burrone, così da esorcizzarne il dolore, così da poterne alleggerire il peso e tornare ad amare. Riflette sulla necessità di scrutarsi dentro ed affrontare le parti più oscure di sé stessi, i pensieri più carichi di angoscia, persino la continuazione della vita, prendere una decisione consapevole per sé e per una relazione.
Il videoclip é un playthrough del brano. Le riprese sono state effettuate presso l’auditorium della Sonic Factory, a Tortona, da Simone Morandotti. Il montaggio è a cura di Giacomo Irrequieto.

“Hyper-ballad” è stata registrata e mixata da Frank Altare presso Orion Studio Solaro (MI), il master è ad opera di Riccardo Parenti di Elephant Mastering, Supino (FR). L’artwork di copertina di Jessica Campo rappresenta il concetto stesso della canzone: l’individuo, circondato da oggetti e rottami di sorta, a valutare l’entità delle sue sorti e delle sue debolezze, alla luce dell’alba, a simboleggiare la rinascita di un nuovo giorno.

www.facebook.com/tolimanband
www.instagram.com/tolimanband

Line-up
Paola Urso – Voce solista
Riccardo Roggero – Chitarre/voce secondaria
Jack Irrequieto – Chitarre
Luca Mellina – Basso
Francesco Marchisotti – Tastiere
Francesco Ottone – Batteria

BIOGRAFIA

Con un’ampia gamma di sonorità che sfiorano le influenze più pesanti e spaziano nel metal moderno, i TOLIMAN rappresentano un nuovo approccio al genere.
Il punto focale è la sperimentazione, che aggiunge nuovi colori e texture in una gamma sfaccettata di influenze in cui la band milanese si immerge completamente.
Suoni più pesanti, atmosferici e diretti si fondono per creare uno stile compositivo personale, che mira a creare un’esperienza sia per chi suona che per chi ascolta.
Le voci giocano un ruolo essenziale nella costruzione del pathos lungo i brani. Il mix tra linee pulite più potenti e delicate, insieme ad arrangiamenti evocativi e pensati, aprono la strada a un tono unico.
La giovane band italiana ha già pubblicato un EP di 5 brani, “Abstraction” (Bagana Records/Pirames International) nel 2019, che sarà seguito dal primo album completo “Elevate” in uscita il 19 gennaio 2024 (Bagana Records/Pirames International), diversi i singoli già estratti.

TOLIMAN “Elevate” Il primo full length in arrivo a gennaio 2024

TOLIMAN
“Elevate”

Il primo full length in arrivo a gennaio 2024

Elevate” è il primo full length dei TOLIMAN, female fronted band da Milano tra prog metal e sperimentazione, che uscirà venerdì 19 gennaio 2024 per la label Bagana / B District distribuito da Pirames International, anticipato dai due singoli “Ablaze” e “Roots“.

“Elevate” è la manifestazione di un processo, un percorso di guarigione attraverso le emozioni, che permette ai sentimenti di essere percepiti e finalmente espressi senza paura, giudizio o rabbia. Guarigione è la parola chiave. Nei brani c’è tutto quello che ci si aspetta da un viaggio: vita, morte, speranza, dipendenza, paura. Rappresenta un riconoscimento della vita, per quanto complicata sia. Il viaggio dei TOLIMAN  è iniziato con “Abstraction” e trova la sua naturale evoluzione con “Elevate”, un altro passo verso l’ignoto.

Il nuovo album va a definire e completare lo stile sonoro della band. Spaziando tra progressive, avantgarde e alternative metal, le sonorità delle 11 tracce sono dinamiche, eterogenee e multiformi ma coerenti tra loro, andando a formare un’opera complessa e ambiziosa, che costituisce un’attenta evoluzione del sound del precedente EP “Abstraction“. I brani risultano consapevoli e strutturalmente funzionali alla composizione, ricercata ma sempre musicale. La principali novità dell’organico sono le tastiere e i synth di Francesco Marchisotti, che assieme alle sperimentazioni sonore su chitarre e batterie elevano l’ultima fatica dei Toliman su un nuovo livello.
Il nuovo album per la band rappresenta un’occasione per poter sviluppare definitivamente le fondamenta del proprio sound, d’impatto ma soprattutto personale.

I testi toccano molteplici aspetti e concetti legati alla ricerca ed alla crescita personale, dalla dipendenza (Theseus) a nuovi orizzonti sensoriali (Sinestesia). L’onirico gioca un ruolo importante nella scrittura, è un tema da sempre caro e vicino a Paola (cantante che scrive tutti i testi), viene utilizzato per rappresentare i più disparati stati d’animo e sensazioni, dalla vergogna (Crows and Cranes) al pentimento (5AM). Viene rappresentato il percorso della crescita, la sua continuità e la speranza di trovare qualcosa alla fine del travaglio (Windowpane) o ancora di accettazione del dolore come parte della vita (Aurora Borealis). Tutte le lyrics convergono sulla nozione dello smarrimento, con la speranza di trovarsi, prima o poi.

“Elevate” è stato registrato e mixato da Frank Altare presso Orion Studio Solaro (MI), il master è ad opera di Riccardo Parenti di Elephant Mastering, Supino (FR). L’artwork di copertina è di Jessica Campo: troviamo un airone in primo piano che è viaggio e prospettiva di un nuovo inizio, sullo sfondo immaginifico di un’aurora boreale, un evento di straordinaria bellezza e complessità. I corvi la attraversano a simbolo dell’imperfezione fisiologica che il percorso umano porta con sé, un percorso doloroso e non privo di ferite, trovate anche in primo piano sul corpo dell’airone.

Tracklist
1. Opiate
2. Ablaze
3. Crows & Cranes
4. Sinestesia
5. 5 AM
6. Hyper-ballad
7. Theseus
8. 
Windowpane
9. Elevate
10. Roots
11. Aurora Borealis

Line-up
Paola Urso – Voce solista
Riccardo Roggero – Chitarre/voce secondaria
Jack Irrequieto – Chitarre
Luca Mellina – Basso
Francesco Marchisotti – Tastiere
Francesco Ottone – Batteria

BIOGRAFIA

Con un’ampia gamma di sonorità che sfiorano le influenze più pesanti e spaziano nel metal moderno, i TOLIMAN rappresentano un nuovo approccio al genere.
Il punto focale è la sperimentazione, che aggiunge nuovi colori e texture in una gamma sfaccettata di influenze in cui la band milanese si immerge completamente.
Suoni più pesanti, atmosferici e diretti si fondono per creare uno stile compositivo personale, che mira a creare un’esperienza sia per chi suona che per chi ascolta.
Le voci giocano un ruolo essenziale nella costruzione del pathos lungo i brani. Il mix tra linee pulite più potenti e delicate, insieme ad arrangiamenti evocativi e pensati, aprono la strada a un tono unico.
La giovane band italiana ha già pubblicato un EP di 5 brani, “Abstraction” (Bagana Records/Pirames International) nel 2019, che sarà seguito dal primo album completo “Elevate” in uscita il 19 gennaio 2024 (Bagana Records/Pirames International), diversi i singoli già estratti.

HOLLOW COVES : Dopo un sold out torna in Italia il duo indie folk! Domenica 7 aprile a Milano

HOLLOW COVES


Dopo un sold out torna in Italia il 
duo indie folk 

Domenica 7 aprile a Milano 

 

Dopo un tutto esaurito da ricordare nel maggio 2022, gli HOLLOW COVES, una delle realtà più interessanti dell’indie folk australiano, tornano nel nostro Paese per una data unica domenica 7 aprile 2024 ai Magazzini Generali di Milano in apertura Garrett Kato. Il duo di Brisbane ha rilasciato oggi un nuovo singolo, partirà con il tour europeo “Nothing To Lose” in marzo per essere in Nord America in giugno. Le prevendite del concerto italiano sono da ora disponibili su Spotifyprevendite artista da lunedì 4 dicembre alle 10, prevendite generali sui circuiti TicketOne e Mailticket da mercoledì 6 dicembre alle 10.

 

 

HOLLOW COVES hanno rilasciato oggi il nuovo singolo Milk & Honey assieme all’annuncio del “Nothing To Lose” Tour 2024.

La nuova canzone è un indie folk risonante e “sbalorditivo” (Billboard), proveniente dalle pittoresche sabbie della Gold Coast australiana, risalta uno stile inconfondibile che li ha visti diventare uno degli artisti più utilizzati su piattaforme di social media come Instagram Reels, superando il miliardo di stream totali. Questi riconoscimenti sono il risultato dell’emergere di Hollow Coves come colonna sonora affidabile per i momenti di vita dei fan, “Milk & Honey” funge da chiaro esempio di come ciò sia avvenuto: melodie immediatamente memorabili che rafforzano un importantissimo inno a seguire i propri  sogni, abbracciando la meraviglia infantile dell’universo e ricordando che “la vita è più che creare soldi”, nonostante ciò che spesso ci dicono le pressioni sociali. Scritto da Matt Carins e Ryan Henderson di Hollow Coves, con l’assistenza del fratello di Matt Ryan Carins e del produttore Matt Corby.

 

 

In tandem con il fiorente slancio streaming e social media, la band suonerà nelle venue più grandi mai raggiunte delle maggiori città di entrambi i continenti, tra cui Londra, Parigi, Berlino, New York, Los Angeles, Toronto e molti altri. I concerti appena annunciati sottolineano l’impatto che Hollow Coves hanno in tutto il mondo, suonando  recentemente per pubblici da arene nella nativa Australia insieme a The Lumineers, così come nei migliori festival mondiali Osheaga, Pukkelpop e Woodford Folk. L’annuncio del tour e il nuovo singolo “Milk & Honey” seguono i brani recentemente pubblicati “Letting Go” e “Harder To Fake It“, con altra nuova musica e annunci attesi nel 2024.

 

HOLLOW COVES
“Nothing To Lose” Tour 2024


Domenica 7 aprile 2024 
– Magazzini Generali – Milano
Biglietti € 20 + ddp da ora disponibili su Spotify
Prevendite artista da lunedì 4 dicembre alle 10
Prevendite generali sui circuiti TicketOne e Mailticket da mercoledì 6 dicembre alle 10

DESTRAGE “THE FAREWELL SHOW” 20 ottobre 2024 Milano Alcatraz

DESTRAGE
THE FAREWELL SHOW
20 ottobre 2024 Milano Alcatraz


Un imprevisto e doloroso addio. Con non poco dispiacere annunciamo che i nostri DESTRAGE con il loro stile unico tra mathcore, prog metal e lucida follia, hanno deciso di fermarsi nel 2024: “…la vita va avanti, con tutte le sue complicazioni e gli sforzi che potremmo mettere ora nel progetto non sono abbastanza per Destrage. Destrage prima di tutto.” 

Per celebrare tutto ciò che è stato DESTRAGE ci sarà un unico ULTIMO concerto italiano domenica 20 ottobre 2024 Milano presso Alcatraz, che coronerà anche i dieci anni dell’album di successo “Are You Kidding Me? No.” che verrà suonato per intero. Biglietti EARLY BIRD super limitati saranno disponibili da domani venerdì 1 dicembre alle 10 su Mailticket e daranno un bonus per lo show dell’Alcatraz; le prevendite ordinarie apriranno lunedì 4 dicembre alle 12 su TicketOne e Mailticket.

 

A precedere questo unico ultimo show DESTRAGE saranno sempre in ottobre 2024 dal vivo a LONDRA per un concerto e a TOKYO per due, per quattro concerti totali che chiuderanno una strepitosa carriera di una delle realtà metal più accattivanti ed imprevedibili del nostro Paese.

We did for love, we did for beauty, we did it for pure fun.

Amici, Fan, Fratelli di tutto il mondo, non potete immaginare la difficoltà nel dirvelo ma i Destrage hanno deciso di fermarsi nel 2024. 

Anni fa ci siamo fatti una promessa: Destrage prima di tutto, ed è questo il principale motivo che ci obbliga a fermare il progetto. La nostra è sempre stata una missione, un’ esigenza, un mezzo per un non fine. Qualcosa per cui non ci saremmo mai risparmiati e in tutto quello che abbiamo fatto è sempre servito il 110% delle nostre forze, del nostro impegno, dei nostri cuori. 

Ma Destrage prima di tutto vuol dire anche non abbassare mai la barra. Ci siamo sempre detti che non lo avremmo mai permesso, e oggi, con queste parole, teniamo fede alla nostra promessa.  

Tutto per Destrage.

Siamo cresciuti insieme, abbiamo suonato in tutto il mondo, condividendo il palco con alcune delle migliori band della scena mondiale e che hanno segnato la storia. 

Ci sentiamo benedetti, estremamente grati. A noi 4 cazzoni, suonare insieme, le ore di van, la sala prove, lo studio, i concerti e soprattutto il vostro amore, non smetteranno mai di farci stare bene e ci mancheranno come l’aria. 

Ma la vita va avanti, con tutte le sue complicazioni e gli sforzi che potremmo mettere ora nel progetto non sono abbastanza per Destrage.  

Destrage prima di tutto.

Il 2024 sarà anche l’anno del decennale di uno degli album più significativi nelle nostre vite: “Are You Kidding Me? No.” 

Per salutarci e celebrare assieme questo album e i Destrage, faremo 4 ultimi concerti: 

XX/XX/24 LONDON TBA

12/10/24 TOKYO Cyclone Club

13/10/24 TOKYO Cyclone Club

20/10/24 MILANO Alcatraz

 

Saranno i migliori concerti della nostra vita. 

Intanto ci vediamo alle date del Mannaggia Tour 2023 a Dicembre. 

Vi amiamo, e vi ameremo sempre. 

Con amore incontaminato”

Paolo, Mat, Fede, Ralph

Da non dimenticare il “Mannaggia Fall Tour 2023” con cinque appuntamenti italiani in partenza a breve: giovedì 7 dicembre 2023 Verona al The Factory, venerdì 8 dicembre al The Cage di Livornosabato 9 Roma presso Traffic Live, venerdì 15 Bologna presso Locomotiv Club, sabato 16 dicembre a San Benedetto Del Tronto (AP) per Florentia Rock Live. Info e biglietti su https://linktr.ee/bagana

 

www.destrage.com
www.facebook.com/destrage
www.instagram.com/destrage_official

DESTRAGE

THE FAREWELL SHOW 2024
“All Our Lives We Had More Fun Saying Yes”

 

Domenica 20 ottobre 2024 – Alcatraz – Milano
Biglietti EarlyBird da venerdì 1 dicembre 2023 ore 10 su 
Mailticket
Biglietti ordinari da lunedì 4 dicembre 2023 ore 12 su TicketOne Mailticket 

KANSEIL: Special Guest del tour dei FOLKSTONE a Dicembre

KANSEIL

Special Guest del tour dei FOLKSTONE

La folk metal band Kanseil sarà l’ospite speciale del ritorno sui palchi dei Folkstone con “Sopra le Macerie” Tour: quattro concerti di cui due già sold out. Esclusive anticipazioni live per KANSEIL, questi gli appuntamenti:

🔸01/12/2023 Roma, Orion
🔸02/12/2023 Firenze, Viper Theatre
🔸15/12/2023 Padova, Hall ❗SOLD OUT
🔸16/12/2023 Asti, Palco 19 ❗SOLD OUT

Biglietti su TicketoneMailticket

FINNTROLL Tornano in Italia per una data unica in aprile 2024

FINNTROLL

Tornano in Italia per una data unica in aprile 2024

 

La folk metal band finlandese FINNTROLL torna nel nostro Paese per una data unica venerdì 19 aprile 2024 al Legend Club di Milano con “Vredesvävd” Tour 2024. I biglietti sono disponibili in prevendita sui circuiti ufficiali TicketOne e Mailticket.

Vredesvävd” è l’ultimo capitolo in studio della formazione pubblicato nel 2020 per Century Media, che trascina l’ascoltatore tra foreste, battaglie e mondi fantastici attraverso le tipiche sonorità folk metal scandinave saggiamente rinnovate e rinfrescate dalla band.

Nati in Finlandia nel lontano 1997, i FINNTROLL hanno visto svariati cambi di line-up nel corso degli anni, assieme ad una sempre maggiore maturazione musicale che non ha mai tradito le radici della band, conosciuta per un inconfondibile mix di black metal e melodia ispirata alla musica humppa – una forma di polka finlandese – con cantato rigorosamente svedese.

I FINNTROLL sono Vreth (voce), Routa (chitarra), Skrymer (chitarra), Trollhorn (tastiere/chitarra), Virta (tastiere), Tundra (basso), Beast Dominator (batteria).

Mask (Official Video) > https://youtu.be/zS1LyuY0qmI
Forsen (Official Video) >  https://youtu.be/ew6syPV1ZOY

 

www.trollhorde.com

FINNTROLL
“Vredesvävd” Tour 2024

Venerdì 19 aprile 2024 – Legend Club – Milano
Biglietto 25 € + prev. su TicketOne e Mailticket

TOLIMAN “Roots” Fuori il secondo singolo della female fronted band

TOLIMAN
“Roots”

Fuori il secondo singolo della female fronted band

Esce oggi “Roots”, il secondo singolo dei TOLIMAN, female fronted band da Milano tra prog metal e sperimentazione, che assieme ad “Ablaze” anticipa il primo full length in uscita. Il nuovo brano è da ora disponibile su tutte le piattaforme musicali per Bagana – B District Music / distribuzione da Pirames International, il video è su YouTube.

“Roots” (Official Video): www.youtube.com/watch?v=QfP1hPvrEk8
Per streaming e digital download: https://pirames.lnk.to/RootsToliman

“Roots” è una riflessione personale sulla correlazione tra umanità e natura, si interroga sui limiti dello scibile e su quanto umanità e divinità si riflettano nel comune denominatore della vita, della natura come unica divinità possibile. Temi sono l’esistenza di un’entità superiore e quanto l’ignoto sia reale o se ci sia un significato più profondo dietro tutto. La soluzione al dilemma di Dio è sempre stata nel palmo delle nostre mani, le linee della vita così simili alle radici che si intersecano sotto di noi.
Si tratta di uno dei brani piú veloci e aggressivi della band. Fin dai primi secondi l’ascoltatore viene colpito da un muro sonoro a cui contribuisce l’intera band, per poi successivamente essere catapultato in lidi cupi e stranianti. Roots, pur preservando per tutta la sua durata una profonda coerenza armonica e melodica, evolve tra le varie sezioni in un crescendo emotivo che culmina in un imponente e atmosferico finale.
Il videoclip é stato girato sul palco del Phenomenon di Fontaneto d’Agogna (NO). Prodotto dalla band, le riprese sono a cura di Simone Morandotti e il montaggio di Giacomo Irrequieto. Si tratta di un playthrough dell’intera formazione arricchito da uno spettacolo luci, studiato attentamente da Ettore Pivetta per valorizzare a pieno le atmosfere e l’aggressività del brano.

“Roots” è stato registrato e mixato da Frank Altare presso Orion Studio Solaro (MI), il master è ad opera di Riccardo Parenti di Elephant Mastering, Supino (FR). L’artwork di copertina è di Jessica Campo rappresenta una donna anziana con dei rami di magnolia che nascono dal suo collo: l’anzianità qui viene vista come esperienza di vita vissuta alla ricerca di risposte, la magnolia, invece, come appare in alcune culture asiatiche, interpreta la sua sacralità. Questi rami le coprono parzialmente il volto, le sue mani si alzano con una forbice per sfoltirne la chioma, lo sforzo di voler vedere al di là, di fare chiarezza, di scostare il velo di ignoto che si para davanti agli occhi.

www.facebook.com/tolimanband 
www.instagram.com/tolimanband

Paola Urso – Voce solista
Riccardo Roggero – Chitarre/voce secondaria
Jack Irrequieto – Chitarre
Luca Mellina – Basso
Francesco Marchisotti – Tastiere
Francesco Ottone – Batteria

BIOGRAFIA
Con un’ampia gamma di sonorità che sfiorano le influenze più pesanti e spaziano nel metal moderno, i TOLIMAN rappresentano un nuovo approccio al genere. Il punto focale è la sperimentazione, che aggiunge nuovi colori e texture in una gamma sfaccettata di influenze in cui la band milanese si immerge completamente. Suoni più pesanti, atmosferici e diretti si fondono per creare uno stile compositivo personale, che mira a creare un’esperienza sia per chi suona che per chi ascolta.
Le voci giocano un ruolo essenziale nella costruzione del pathos lungo i brani. Il mix tra linee pulite più potenti e delicate, insieme ad arrangiamenti evocativi e pensati, aprono la strada a un tono unico.
La giovane band italiana ha già pubblicato un EP di 5 brani, “Abstraction” (Bagana Records/Pirames International) nel 2019, che sarà seguito a breve dal primo album completo. Due i singoli già estratti dal lavoro in arrivo: “Ablaze” e “Roots”.

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